Dipendenti pubblici, aumento in busta paga nel 2024: a chi spetta e tutte le cifre

I dipendenti pubblici vedranno un deciso aumento in busta paga nel 2024: vediamo insieme a chi spetta e quale sarà l’importo.

La legge di Bilancio 2024 si concentra sui dipendenti pubblici decidendo di ampliare la platea dei lavoratori per quanto riguarda l’aumento in busta paga. Questi beneficeranno di un importante incremento già prima della stipulazione del rinnovo di contratto per il triennio 2022-2024.

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Aumento in busta paga per i dipendenti pubblici – (Futuranews.it)

Nell’articolo 3 del Decreto anticipi, decreto legge n.145 del 18 ottobre 2023 si segnalano misure urgenti in favore degli enti territoriali a tutela del lavoro e per esigenze perentorie e che non ammettono rinvii. Per questo motivo viene riconosciuto un aumento dello stipendio per specifici dipendenti pubblici.

La misura stipulata all’inizio escludeva circa 420.000 dipendenti pubblici ma ora le cose cambiano. La legge di Bilancio 2024 interviene sull’articolo 10 in cui si stanziano le risorse per il rinnovo contrattuale, estendendo la platea dei beneficiari in maniera significativa. Vediamo quindi i nuovi beneficiari del bonus busta paga e il possibile importo.

Beneficiari e importo dell’aumento in busta paga: cosa emerge dalla legge di Bilancio 2024

L’intervento del Governo viaggia in direzione dell’estensione del diritto all’indennità di vacanza contrattuale maggiorata. Nello specifico, l’articolo 10 della legge di Bilancio evidenzia l’incremento dell’indennità pari a 6,7 volte il valore annuale. Se si considera che questo è pari allo 0,5% ora ci sarà un aumento dello stipendio tabellare del 3,35%. Si aggiunge che questo importo per il prossimo anno è scomputato per i dipendenti a tempo indeterminato che lo hanno percepito nel 2023.

Aumenta la platea dell'aumento in busta paga per i dipendenti pubblici
La legge di Bilancio 2024 aumenta la platea sull’aumento in busta paga – (Futuranews.it)

A beneficiare di questo nuovo aumento saranno i dipendenti pubblici esclusi dal Decreto anticipi, con la differenza che il pagamento sarà erogato mensilmente. Gli statali assunti con un contratto a tempo indeterminato vedranno la maggiorazione riconosciuta in un’unica soluzione, con un assegno che in alcuni casi può anche essere i 2.000 euro. Al momento non ci sono certezze sulla data di pagamento ma il Governo è al lavoro per capire la fattibilità di un’operazione già dal mese di dicembre.

Questo programma prevede che i 420.000 dipendenti pubblici con contratto a tempo determinato ricevano l’indennità di vacanza contrattuale al 3,35% dal prossimo gennaio mentre non sarà così per la generalità degli statali che beneficerà della misura una tantum. Dopo l’aumento di dicembre si ritornerà all’aliquota dello 0,5% in attesa dell’accordo sul rinnovo contrattuale.

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